Aoristo greco e lingua siciliana. Di Marcello Troisi

Al Liceo Garibaldi, negli anni ’70 ogni occasione era buona per festeggiare e correre a Mondello o alla Antica Focacceria San Francesco per un pane-e-panelle o una focaccia-con-la-milza. Quella giornata di Aprile non faceva eccezione. All’Antica Focacceria San Francesco, ci esprimemmo in siciliano usando, senza sapere, l’aoristo greco.